lunedì 6 ottobre 2008

Belgio 2 - Gent

La seconda tappa del nostro viaggio in Belgio è stata la cittadina fiamminga di Gent, Gand in francese.
Il viaggio in treno da Anversa a Gent dura circa un’ora.
Il nostro hotel a Gent era l’Ibis Gent Centrum Opera che si trova sul Nederkouter, una via centrale raggiungibile dalla stazione di St. Pieters con il tram n°1.
Abbiamo iniziato la nostra visita del centro storico dalla piazza antistante la chiesa di San Nicola, dopo aver velocemente ammirato il neoclassico palazzo di giustizia che si trova a pochi metri dall’albergo che ci ospitava.
Dalla piazza abbiamo costeggiato il vecchio edificio delle poste fino a giungere al Gras-Lei, la passeggiata sul fiume Leie, luogo molto pittoresco su cui si affacciano i palazzi medievali delle gilde.

Il Gras-Lei

Dopo aver costeggiato il vecchio macello poi abbiamo proseguito verso l’antico mercato del grano, una piazzetta dove ho divorato una tipica gaufre.
Al termine della gustosa pausa ci siamo diretti verso l’Het-Gravensteen, un tempo castello dei conti delle Fiandre, dalla cui sommità si gode di una bella vista sulla città, che contiene oggi un interessante museo sulle torture.

Skyline di Gent dalla cima dell'Het-Gravensteen

In seguito siamo tornati verso il centro facendo una piccola deviazione per vedere la facciata della chiesa di San Michele. Non è particolarmente bella e soprattutto è molto sporca.
La città di Gent ha infatti subito il rapido sviluppo industriale che nei secoli scorsi ha fatto sì che una spessa coltre di smog si depositasse sugli edifici della città. Da anni ormai è partita l’opera di riqualificazione del centro storico, ma il processo impiegherà ancora molto tempo per essere portato a compimento.
Dal ponte di San Michele si gode di una bella vista sulle tre torri di Gent: il campanile di San Nicola, il Beaufort e il campanile della cattedrale di San Bavo.

Le tre torri di Gent

Nel pomeriggio è sopraggiunta la pioggia; nonostante il tempo avverso abbiamo proseguiamo la nostra visita verso il Beaufort e la cattedrale. L’interno di quest’ultima era parzialmente in restauro. La cosa più interessante che custodisce è il polittico “L’adorazione dell’agnello” di Jan Ven Eyck; ne sono presenti un paio di copie all’interno della chiesa, una a grandezza naturale e una in miniatura, ma solo poco prima dell’uscita è possibile accedere, pagando la somma di € 3.00, alla stanza che custodisce l’originale. All’uscita la bufera che imperversava ci ha fatto desistere dal proseguire la gita e quindi, non senza bagnarci per benino, siamo rientrati in hotel.
La sera, cessato il temporale, abbiamo deciso di fare un giro in battello sui canali. Meraviglioso! Il centro medievale di Gent di sera è davvero delizioso e molto romantico! Saranno i salici piangenti o i localini a lume di candela a ridosso dei canali, o forse solo l’atmosfera di altri tempi…
Siamo rimasti davvero affascinati dalle suggestive atmosfere di questa cittadina!

Gent by night

Nessun commento: