martedì 12 agosto 2008

Di nuovo a casa...


Sono tornata ieri dalla montagna e ancora non mi sembra vero di avere finito le ferie... Oddio, tecnicamente sono ancora in ferie ma diciamo che quelle 'lontano' da casa sono finite.

Ci sono stati giorni di passeggiate più o meno dure (ho ritentato l'approccio al Vajolet ma il tentativo è miseramente fallito) ma il giorno clou della vacanza è stato quello delle "Gite di Claudia", ovvero mercoledì, quando è toccato a me decidere cosa fare nella giornata.

Ho scelto una gita culturale la mattina e un giro panoramico il pomeriggio rispettivamente al Castello di Tures e al Lago di Braies.
Entrambe le mete si trovano in Alto-Adige, la prima a pochi chilometri da Brunico, la seconda nei pressi di Dobbiaco.
Partiamo alle 8:40 da Cencenighe e attraverso i passi Falzarego e Valparola raggiungiamo l’Alta Badia che attraversiamo interamente fino a giungere a Brunico. Dalla cittadina Alto-Atesina prendiamo per la Valle Aurina; mancano ancora una decina di chilometri alla località Campo Tures dove si trova il nostro castello.
Il Castello di Tures si trova in posizione particolarmente suggestiva, su di una rupe che domina il paese sottostante ed è raggiungibile con l’auto.
L’edificio in mattoni di colore grigio fu eretto in origine nel XIII secolo ma venne ampliato nel XVI e restaurato nel XX.



Il Castello di Tures


L’interno è visitabile ed il biglietto d’ingresso comprende la visita guidata (tariffe: € 7,00 adulti, € 6,00 studenti, € 5,00 ragazzi).

Il castello è molto carino e ben curato (nelle non numerose stanze visitabili), la visita interessante e la guida, una giovane ragazza in abiti d’epoca, davvero coinvolgente (soprattutto per i bambini, chiamati a partecipare alla narrazione nella sala delle torture e in quella delle armi).

C’è posto anche per un po’ di mistero nel racconto della storia della nobile Margarete che dopo l’assassinio dell’amato si suicidò gettandosi dalla finestra della sua camera da letto.
Il suo fantasma senza pace vaga ancora per le stanze del castello facendo udire i suoi passi…

In questo periodo il castello ospita anche una mostra dedicata a Leonardo da Vinci. Si possono ammirare riproduzioni dei dipinti più famosi del grande artista ed alcune invenzioni realizzate sui progetti dello stesso Leonardo.

Dopo il pranzo in un ristorante tipico ci dirigiamo verso la seconda meta della giornata, il Lago di Braies, facilmente raggiungibile da Brunico attraverso la SS49 per Dobbiaco-San Candido.

La strada per giungere a Braies è ben indicata e si trova sulla destra prima di arrivare a Dobbiaco.

Quando arriviamo il lago è affollatissimo ma ormai sono passate le 15 e poco a poco la gente inizia ad andare via. I parcheggi sono comunque numerosi (noi scegliamo quello più vicino al lago a pagamento € 3,00) e non è difficile trovare posto.

Il lago è piuttosto grande e situato in una cornice incantevole, con boschi e prati da una parte, la nuda roccia e i ghiaioni dall’altra. Iniziamo la passeggiata che permette di girarvi attorno ma ormai è tardi e parte della comitiva ha optato per una sosta.

Il lago di Braies

Arianna, la cuginetta di Daniele trova il modo di mettere i piedi a bagno e per poco non si tuffa… La temperatura in questa giornata d'agosto non è per niente alpina e l’acqua cristallina è quasi tiepida! Sono molti infatti i turisti che hanno ceduto alla tentazione di un bel bagno in alta quota.

Dopo qualche foto e una sosta ristoratrice partiamo per tornare a casa.
Da Dobbiaco prediamo per Cortina cosicché sulla strada del rientro diamo un’occhiata anche ai viveurs della
Perla delle Dolomiti.

Arriviamo a casa sulle 18:40 dopo dieci ore e circa 240 km di gita… Una gita lunghina ma ne è valsa la pena!

Indubbiamente è più indicata per chi si trova già in vacanza in Alto-Adige ma chi ha voglia di sbizzarrirsi sui tornanti delle strade dolomitiche la troverà una gità particolarmente stimolante!






2 commenti:

Roger ha detto...

....e finalmente anche io lascio un commento sul tuo MERAVIGLIOSO blog....così finirai di stressarmi "Non hai ancora lasciato un commento...l'hanno lasciato tutti tranne te..." ...effettivamente non potevo più aspettare....anche se questo blog lo sento un po' anche mio, in quanto ho avuto una parte "non da poco" nella sua realizzazione tecnica...lo sento mio come sento te una parte di me, la parte più stupenda, il mio completamento ideale, la donna della mia vita....tornando al post...effettivamente siamo di nuovo a casa...quest'anno le ferie sono state un po' "limitate", non tanto nel tempo, quanto nella distanza e nella tipologia di viaggio...però sappiamo bene,e con noi anche chi ci sta a fianco, che questo sforzo è necessario per realizzare nel miglior modo possibile il sogno più grande della nostra vita...per il resto ti faccio un grossissimo in bocca al lupo per il tuo blog, nella speranza che diventi sempre più bello e "cliccato" e che ti dia un po' di soddisfazione e di svago, grazie alla tua capacità di raccontare in poche parole le nostre gite e i nostri viaggi...vedrai che ogni tanto tornerò a lasciarti qualche commento, quando meno te lo aspetti...un bacione stellina!!!!

Camelia ha detto...

Grazie amore mio per le belle parole... però un nick più decente potevi scegliertelo!