sabato 16 agosto 2008

Voglia di Barcellona...

In questo periodo tutto mi parla di Barcellona… Sarà il caldo, sarà la paella che ho mangiato l’altra sera accompagnata da un buon bicchiere di sangria, sarà che mia sorella è appena stata a visitarla… insomma, in questa estate poco vacanziera la nostalgia mi sta assalendo!
Barcellona è una di quelle città così turistiche che, nel febbraio del 2006 quando abbiamo deciso di trascorrervi le ferie, mi sembrava improbabile potesse affascinarmi sul serio.
Inutile dire che non solo mi sono ricreduta ma mi sono anche totalmente, follemente innamorata di lei!
Barcellona è viva, e non è solo uno stereotipo, la sua vitalità la si sente in ogni angolo…
Pensate che nel Museu d’Historia de la Ciutat, il bel museo che narra la storia della città, ci sono delle specie di botti di epoca romana che odorano ancora di vino… Tanto per rendere l’idea!
D’estate la vitalità della città esplode nei ritmi frenetici della Rambla, nella movida notturna di Plaça de Catalunya, nelle spiagge della Barceloneta, nei saldi dei negozi del Paseig de Gracia.
Ma la vita e il movimento della capitale della Catalogna si riflettono anche nelle straordinarie opere moderniste del suo architetto più illustre, Antoni Gaudì, che rendono unico e inimitabile il carattere della città.

A. Gaudì, Casa Batllò, Paseig de Gracia

A Barcellona ho scoperto anche Picasso… sì, sembra strano dopo anni e anni di storia dell’arte alle spalle ma è la verità! Fino alla visita allo stupendo Museu Picasso di Barcellona per me Pablo era solo un pittore ingiustamente famoso che dipingeva facce storte… È stata una visita illuminante che mi ha permesso di capire molto meglio e di apprezzare a fondo l’arte del pittore spagnolo.
E poi il Museo Marittimo e il Mirador de Colon, il Parc de la Ciutadella e l’Arc de Triomf, la zona olimpica e la Font Màgica… Barcellona è una scoperta costante, una delle città più belle che abbia mai visto e una delle poche in cui sento che potrei vivere!

La Font Màgica

Un consiglio… Barcellona è una grande città che tuttavia resta molto a misura d’uomo, specialmente nella zona adiacente al mare. Il modo migliore per trascorrervi un bel pomeriggio è noleggiare una bicicletta e fare un bel giro per le piste ciclabili che corrono lungo il Port Vell e la Barceloneta, possibilmente evitando di travolgere il menù di un ristorante come ha fatto Daniele che si è ferito ad un braccio e a due anni di distanza ne porta ancora i segni!


Daniele in bicicletta

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