giovedì 18 settembre 2008

Belgio 1 - Anversa

L’ultimo viaggio di un certo livello che abbiamo fatto è stato quello dello scorso anno in Belgio.
La meta l’abbiamo decisa un po’ per caso e un po’ perché con tutto quello che ha da offrire è decisamente economica!
Ne è uscito un tour delle Fiandre di tutto rispetto, durante il quale abbiamo visitato davvero tanti luoghi interessanti.
Il tour, che prevedeva quattro tappe, Anversa-Gent-Brugge-Bruxelles, (alle quali è stata aggiunta in loco la gita ad Amsterdam raggiungibile facilmente da Anversa col treno), è stato possibile grazie all’acquisto di un “GO PASS”, biglietto ferroviario non nominale che dà la possibilità ai giovani con meno di 26 anni di effettuare 10 viaggi di qualsiasi lunghezza su tutta la rete ferroviaria nazionale belga al costo di € 45,00.


La prima tappa è stata dunque la città fiamminga di Anversa.
Il tragitto dall’aeroporto di Bruxelles ad Anversa è abbastanza breve (è necessario cambiare treno a Bruxelles Nord) e in circa un’ora si raggiunge la stazione centrale della città, un bellissimo edificio Art Déco cha purtroppo era in fase di restauro nel periodo della nostra visita.

La stazione centrale di Anversa

Il nostro hotel, l’Hotel Florida 3*, prenotato questa volta su http://www.eurobookings.com/ si trovava proprio di fronte all’uscita della stazione centrale, affacciato sul lungo viale che conduce al centro della città.
Anversa non è particolarmente grande e il centro storico si raggiunge in circa 15 minuti a piedi dalla stazione.

La prima tappa della nostra visita è stata la casa del pittore Rubens un bel edificio in parte medievale e in parte seicentesco sul Wapper, una laterale del largo viale di negozi Meir.
Dopo la visita della casa con il suo delizioso giardino abbiamo proseguito il nostro tour dirigendoci verso la Groenplaats, la “piazza verde”, sulla quale svetta il dorso della cattedrale, la Onze Lieve Vrouwekerk.

La Groenplaats

Dopo aver costeggiato il fianco della chiesa siamo giunti sullo spiazzo antistante sul quale si erge imperioso e lucente il campanile col suo orologio color oro.
Abbiamo proseguito la visita dirigendoci verso il Grote Markt, ampia piazza dove ha luogo un colorito mercato e sulla quale si affacciano il cinquecentesco edificio municipale, lo Stadhuis, e i molteplici palazzi medievali delle corporazioni.

Il Grote Markt

Da qui ci siamo diretti verso la Vleeshuis, il vecchio macello sede della corporazione dei macellai, dal curioso rivestimento che ricorda una pancetta grazie all’alternanza di mattoni di colore rosso e biancastro.

La Vleeshuis

Ci siamo poi incamminati verso la Schelda, il fiume che attraversa la città e ne delimita il centro, dove abbiamo potuto ammirare l’edificio che ospita il museo navale.

L'edificio del museo navale

Tornando verso l’albergo abbiamo sostato di tanto in tanto per ammirare alcune chiese: San Paolo, dagli sfarzosi interni barocchi, che racchiude la tomba di Rubens; San Carlo Borromeo e San Jacob.
La sera siamo tornati dopo cena verso il centro storico per ammirarne le architetture medievali romanticamente illuminate, non prima però di aver dato uno sguardo ai dintorni del nostro hotel.
Proprio sul piazzale della stazione si affacciano infatti il museo dei diamanti e l’entrata dello zoo.

La cattedrale illuminata

Per tutti gli italiani che anche all’estero non possono stare senza un buon piatto di pasta suggerisco un ristorantino italiano notevole; si chiama “RISTORANTE PIZZERIA ROMA” e si trova a due passi dalla stazione in Statie Straat.Gli spaghetti alla carbonara erano veramente ottimi e anche il vino rosso della casa non era male, così come il caffè. Il cameriere italiano poi era molto simpatico!

2 commenti:

Anna Righeblu ha detto...

Molto interessante il tuo racconto di viaggio. Non sono stata ancora in Belgio ma avrei voglia di farci una capatina.
Ho visto anche l'altro post su Amsterdam...che combinazione, anch'io ho postato qualcosa recentemente.
A presto

Camelia ha detto...

Ciao Anna!
Anversa è stata solo la prima delle nostre tappe in Belgio, quindi se ci stai facendo un pensierino fai un giro sul blog di tanto in tanto perché presto l'aggiornerò con le "puntate" successive!
Ciao!